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La Cina sta diventando una potenza economica davvero
molto importante in quest´ultimo periodo, potenza che come ben sappiamo ha
deciso di puntare sull´oro fisico per i suoi investimenti in modo da dare vita
a delle riserve davvero ricche su cui poter fare affidamento. La Cina non si è
gettata però solo ed esclusivamente sull´oro fisico, ma anche sulla gioielleria
e in modo particolare sulla nostra gioielleria italiana.
I gioielli Made in Italy in Cina, le cifre
Sono
numerosi i prodotti Made in Italy che i cinesi amano acquistare. Dall´Italia i
cinesi infatti acquistano le auto, meglio se di lusso, i macchinari
biomedicali, scarpe, borse e accessori realizzati in pelle e in cuoio, prodotti
alimentari come cioccolato e pizza, abbigliamento e tessuti di grande pregio e
anche ovviamente gioielli. Secondo la classifica stilata dall´Ice sulla base
dei dati ricevuti da Eurostat proprio il comparto della gioielleria Made in
Italy sarebbe quello preferito dai cinesi che pensate tra il mese di gennaio e
il mese di ottobre 2013 hanno fatto acquisti dei nostri preziosi gioielli per
un valore di ben 236 milioni di euro. Ma quali sono i marchi Made in Italy più
amati dalla Cina? Secondo le statistiche i marchi in assoluto più amati sono
quelli di più grande pregio come Bulgari, Pomellato e Damiani. Sembra però che
anche le catene di gioielli meno preziosi ma di grande tendenza come Stroili
Oro stiano facendo grandi progressi in questo mercato in espansione.
Il mercato cinese come opportunità
È un bene che il
settore orafo italiano abbia la possibilità di raggiungere nuovi paesi. Senza
l´apertura verso nuovi mercati infatti il settore orafo italiano non avrebbe
modo di crescere visto che la crisi economica del nostro paese continua ad
essere intensa anno dopo anno. Grazie all´apertura verso nuovi mercati invece
le oreficerie italiane possono continuare la loro corsa verso il successo,
un´opportunità che deve essere colta quindi al volo. È importante che cogliendo
questa opportunità il Made in Italy riesca ad essere fedele a se stesso, riesca
quindi a portare avanti nel miglior modo possibile quelle che sono le
tradizioni dell´oreficeria italiana e quella che è la sua eccellenza. Sono
proprio queste caratteristiche infatti che fanno gola ai cinesi alla ricerca di
nuovi beni preziosi da acquistare. Allo stesso tempo però il Made in Italy deve
anche capire che la cultura cinese può avere delle esigenze un po´ diverse
dalle nostre dal punto di vista estetico e per riuscire a solcare al meglio il
mercato della Cina è allora necessario capire queste esigenze e cercare di dare
una risposta.
Qualche cambiamento
I cambiamenti allora nel modo di
lavorare del Made in Italy dovranno necessariamente esserci, cambiamenti che le
aziende italiane dovrebbero cercare di mettere in atto lavorando a stretto
contatto con i migliori designer cinesi. Da una collaborazione di questa
tipologia sarebbe possibile infatti creare gioielli ad hoc per il mercato cinese,
gioielli che hanno un animo italiano ma che sono pensati per rispondere al
meglio ad una cultura tanto diversa e distante dalla nostra. Sono molte le
iniziative che stanno nascendo in questo senso, iniziative che potrebbero
portare ad un nuovo made in Italy. Non ci resta che attendere per vedere i
risultati, ma siamo sicuri che saranno risultati più che positivi.