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L´andamento
sul mercato dell´oro aveva fatto preoccupare davvero molto gli investitori,
durante questa prima metà del 2013 il metallo giallo aveva infatti visto una
perdita paria al 20% del suo valore, una perdita davvero intensa. La situazione
dell´oro sul mercato sembra almeno per adesso essersi stabilizzata, ma ecco che
all´orizzonte arriva vento di burrasca per quanto riguarda invece la situazione
dell´argento. A preoccupare gli investitori in questo momento sarebbe proprio
questo metallo, il suo valore è infatti letteralmente crollato arrivando a
raggiungere dei minimi che non si vedevano addirittura dal settembre del 2010.
Il valore
dell´argento è calato dall´inizio del 2013 addirittura del 28%, un calo davvero
molto importante che ci porta a pensare che forse l´argento non è un metallo
adatto all´investimento come invece avevamo creduto sino ad oggi, si tratta
anzi forse del peggior metallo da investimento di tutto il 2013.
Il percorso
dell´argento non è poi molto differente quindi da quello dell´oro nonostante i
trend che erano stati previsti per quest´anno. La domanda sta lentamente
scendendo sia da parte degli investitori che non vedono più un motivo infatti
per mettere soldi su questo metallo sia da parte delle industrie, che erano
fino ad oggi la fetta più importante degli acquirenti. Secondo quanto è stato
affermato da Barclays Capital la situazione sia dell´oro che dell´argento non
dovrebbe inoltre migliorare, sembra anzi che le loro quotazioni potrebbero
vedere una forte debolezza nei prossimi anni, una debolezza molto più forte
rispetto a quanto ci si poteva aspettare sino ad oggi. Rendersene conto sin da
adesso è importante per evitare di gettarsi in investimenti del tutto
sbagliati.
La
situazione di debolezza della richiesta di oro industriale potrebbe a quanto
sembra essere ricondotta ad un momento di grave crisi del settore fotovoltaico.
L´industria dei pannelli solari è una delle realtà industriali che richiede
ogni anno una grande quantità di argento per la realizzazione dei suoi
macchinari, si conta infatti che circa il 90% delle celle solari sfrutti
proprio l´argento per il suo corretto funzionamento. Peccato però che in questi
anni la richiesta di pannelli solari sia scesa davvero molto con conseguenze
negative ovviamente sul valore dell´argento sul mercato. Il problema è che i
pannelli solari hanno ancora oggi un prezzo davvero molto elevato. Nonostante
quindi l´attenzione verso l´ambiente in cui viviamo e verso la sua salvaguardia
sia sempre più diffusa la domanda di pannelli solari non riesce a salire, in
molti non possono infatti permettersi di affrontare questa spesa a cuor
leggero.
Qualche barlume di speranza arriva dai mercati orientali, in modo particolare dal Giappone. Secondo le ultime statistiche infatti il Giappone dovrebbe nel giro di pochissimo tempo diventare uno dei più importanti produttori di celle solari del mondo intero. Questo cambiamento comporterebbe ovviamente una maggiore richiesta di argento da parte del Giappone con ovvie ripercussioni positive sul suo andamento in borsa. Proprio grazie al Giappone quindi potremmo assistere ad un repentino ed intenso cambiamento della situazione dell´argento, ad una sua ripresa. Per scoprirlo però non ci resta che attendere ancora qualche mese.