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A
partire dal 2011 la Cina ha prevaricato su ogni altro paese del mondo per
quanto concerne il mercato dell´oro, persino sull´India che è sempre stata una
consumatrice accanita del prezioso metallo giallo. A quanto pare però il
primato della Cina è ormai finito, durante il terzo trimestre del 2014 a
riconquistare nuovamente il podio che un tempo le spettava di diritto troviamo
infatti proprio l´ India. Questa situazione però non deve farvi credere che la
domanda globale di oro viva una situazione particolarmente rosea. La corsa
all´oro che l´India ha messo in atto in questi mesi deve essere anzi
considerata come un caso isolato visto che la domanda globale ha avuto invece
un calo pari al 2% e che si è fermata a circa 929 tonnellate. Pensate che si
tratta di un vero e proprio minimo che non si riscontrava ormai da 5 anni.
Le
perdite del mercato cinese
Secondo i dati che sono stati resi noti dal World
Gold Council le perdite della Cina sul mercato dell´oro sono state davvero
molto ingenti. Il terzo trimestre infatti ha visto la domanda di oro da parte
della Cina vivere una perdita pari niente meno che al 37%, circa 182 tonnellate.
Ovviamente si tratta di quantità comunque davvero molto elevata, non poi così
intensa se si pensa alle 225,1 tonnellate di oro che l´India si è invece
accaparrata. La Cina però non è l´unico paese asiatico ad aver fatto un passo
indietro sul mercato dell´oro. Anche il Giappone, la Thailandia e l´Indonesia
infatti hanno visto crolli simili a quelli cinesi.
La
situazione dell´India
Come ha preso la situazione il governo indiano? Non
bene ovviamente, erano state infatti come ben sappiamo alzate le tasse e prese
altre misure di sicurezza proprio per evitare che l´India prendesse il
sopravvento sul mercato dell´oro e c´è quindi la possibilità che queste misure
vengano nei prossimi mesi rese ancora più rigide. Dobbiamo ricordare che gli
acquisti di oro da parte dell´India riguardano in modo particolare i gioielli,
acquisti che hanno cadenze stagionali. I mesi presi in considerazione infatti
sono i mesi in cui in India si festeggiano i matrimoni e in cui hanno luogo
molti festival religiosi, eventi stagionali questi che prevedono proprio la
presenza di numerosi gioielli in oro. Dobbiamo ammettere però che ad
influenzare la situazione c´è stata anche l´elezione del premier Narendra Modi,
la discesa delle quotazioni e la svalutazione della rupia.
Gli
ultimi mesi del 2014
Non dobbiamo aspettarci che la stessa identica
situazione si ripresenti anche in questi ultimi mesi del 2014, come abbiamo
appena affermato infatti la domanda di oro da parte dell´India dipende molto
dalle stagioni. Il World Gold Council ha affermato che a suo avviso la Cina e
l´India arriveranno alla fine dell´anno ad una domanda molto simile, non ci
sarà quindi un paese che prevaricherà sull´altro, bensì una sorta di equilibrio
tra i due. Ovviamente non ci resta che attendere per scoprire se queste
previsioni sono giuste oppure no, quel che è certo però è che tutti coloro che
desiderano investire in oro devono necessariamente tenere sempre sotto stretto
controllo la situazione di questi due mercati.