Cerca in:
Il Pakistan si trova nel sub-continente indiano, proprio a metà strada tra il famoso Himalaya e il Mar Arabico. Si tratta di una zona ricca di fascino dove è possibile scovare anche molte miniere di pietre preziose. Si tratta insomma di una zona che può quindi essere considerata ricca sotto molti diversi punti di vista. In Pakistan è possibile trovare topazi, acquamarina, smeraldi e rubini, giusto per fare alcuni esempi delle pietre più importanti oggi nel mondo della gioielleria. Ovviamente il Pakistan ha cercato di sfruttare al meglio questa sua ricchezza e i commercianti infatti hanno iniziato a specializzarsi proprio in pietre preziose e in gioielli arricchiti da pietre. Pensate che solo nel 2013 questo settore ha fruttato ben 1,3 miliardi di dollari. Quello che possiamo definire un settore in crescita, un settore davvero fiorente e fertile, sta subendo però negli ultimi tempi un rallentamento.
I problemi del Pakistan
Il
Pakistan è purtroppo un paese in cui si respira ormai da tempo una grande
instabilità politica, un paese che non può essere definito di certo sicuro. La
preoccupazione è rivolta soprattutto agli attentati dei talebani, attentati che
possono arrivare quando meno ce lo aspettiamo ed essere davvero molto violenti,
così come alle insurrezioni estremiste. Ricordiamo inoltre che la maggior parte
dei luoghi da cui è possibile estrarre le pietre preziose si trovano proprio
sul confine, nelle zone di frontiera con l´Afghanistan, e queste sono zone in
cui il Pakistan non riesce a controllare la situazione e a tenere le
insurrezioni a bada. Proprio tutte queste problematiche stanno allontanando i
buyers internazionali ed è questo il motivo principale per cui il settore delle
pietre preziose in Pakistan si sta fermando. Alcuni commercianti stanno
cercando di far girare i loro affari attraverso il web oppure dedicandosi al
mercato locale. Non tutti però sanno utilizzare le tecnologie in modo
appropriato e il mercato locale ovviamente non è in grado di garantire una
crescita a questo settore, un mercato che è stato infatti sino ad oggi appena
il 5% delle vendite totali.
I problemi energetici
I problemi
del settore delle pietre preziose del Pakistan non sono minacciati a dire la
verità solo da questa instabilità politica, sono minacciati anche dai problemi
energetici, dai problemi cioè alla fornitura dell´energia elettrica. Pensate
infatti che in Pakistan è possibile rimanere senza corrente da un momento
all´altro anche per 10 ore al giorno, cosa questa che ovviamente rende
difficili le attività di taglio e di politura delle pietre preziose, che spesso
vengono quindi effettuate del tutto a mano.
La soluzione
I commercianti pakistani
affermano che la soluzione migliore sarebbe far partecipare gli orafi del
Pakistan alle fiere di settore, magari a quelle più grandi e più importanti che
hanno luogo in zone del paese dove è possibile respirare una maggiore
stabilità. In questo modo i buyers internazionali avrebbero l´opportunità di
scoprire il loro talento e la bellezza delle pietre preziose che portano con
sé, in questo modo forse si convincerebbero a fare acquisti nonostante tutte le
problematiche di cui vi abbiamo appena parlato. Ovviamente per riuscire davvero
a risollevare questo settore sarebbe anche importante riuscire a portare in
Pakistan delle nuove tecniche estrattive più moderne ed efficaci e dei
macchinari migliori per il taglio e la politura, c´è ancora però davvero molta
strada da fare in questo senso.