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Sotto
accusa Goldman Sachs e Hsbc
Tutti coloro che vogliono investire in metalli preziosi devono ovviamente
seguire in modo ravvicinato le quotazioni sul mercato internazionale,
quotazioni che sono ballerine, che cambiano in base alla situazione economica e
politica del mondo intero. Come ben sappiamo dietro alla quotazione giornaliera
del prezzo di questi metalli ci sono realtà, solitamente bancarie, di alto
livello, realtà che hanno appunto il compito di fissare il valore dei metalli
preziosi e delle quali siamo abituati a fidarci ciecamente. Negli ultimi anni
abbiamo imparato però che fidarsi del tutto di queste realtà è sbagliato, sono
stati molti infatti i casi di strane manovre che destano sospetti. Queste
manovre come ben sappiamo hanno spinto le associazioni londinesi a cambiare le
modalità di fissaggio dei prezzi dell´oro e dell´argento, nonché ovviamente a
cambiare i soggetti coinvolti sperando questa volta di trovare realtà capaci di
essere davvero di fiducia.Non solo, le associazioni londinesi hanno
deciso di cambiare anche il fixing degli altri metalli, del platino quindi e
del palladio, cambiamenti questi che non sono ancora effettivi e che lo
diventeranno a partire dal 1 dicembre 2014.
Che
cosa accade in questi giorni in USA
In questi giorni sotto accusa troviamo le
quotazioni del platino e del palladio che a quanto pare potrebbero infatti
essere state manovrate a loro piacimento da Goldman Sachs e da Hsbc negli
ultimi 8 anni. Queste manovre avrebbero portato a vantaggi economici importanti
sia per queste due realtà che per altri soggetti coinvolti in modo indiretto in
questa faccenda illecita. Vanno sotto accusa infatti anche la Standard Bank
Group e la divisione metalli di Basf. Quella che viene condotta in questi
giorni a New York è la prima class action di questa tipologia che nasce in seno
agli Stati Uniti d´America. A guidare questa accusa troviamo l´impresa orafa
Modern Setting specializzata proprio nell´acquisto di metalli preziosi.
L´importanza
di rendere chiara la situazione
Tutti coloro che vogliono investire in
platino e palladio devono cercare di seguire quanto più da vicino possibile
queste vicende. Sapere infatti che a breve arriveranno dei cambiamenti e sapere
che con questi cambiamenti cambierà per sempre il modo di fissare i prezzi sui
mercati internazionali, permette agli investitori di riuscire a capire
l´andamento del mercato e di riuscire quindi a giocare al meglio tutte le loro
carte. Ricordiamo che questo mercato non è importante solo per gli investitori,
platino e palladio sono due metalli preziosi infatti fondamentali per molti
settori. Ricordiamo prima di tutto ovviamente le gioiellerie che li utilizzano
per la creazione di alcuni dei gioielli più belli e costosi del mondo. Ricordiamo
però anche le industrie che producono marmitte catalitiche, industrie queste
che entro la fine di quest´anno avranno infatti richiesto ben 3,39 milioni di
once di platino e 7,3 milioni di once di palladio. Si tratta come ben capite di
un settore che ha davvero bisogno che le quotazioni siano quanto più chiare e
trasparenti possibile per riuscire a sopravvivere, di un settore che oggi ne ha
ancora più bisogno visto che è in crescita continua. A livello globale
sottolineiamo che solo nel 2013 la domanda di platino ha raggiunto gli 8
milioni di once e quella di palladio persino i 9,6 milioni di once.