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La domanda di
oro, di argenti e di tutti gli altri metalli preziosi arriva anno dopo anno in
modo sempre più intenso da ogni angolo del mondo, una domanda che non sempre
riesce ad essere soddisfatta nel modo adeguato. Consapevoli del fatto che molti
prodotti tecnologici che vengono gettati via ogni anno sono ricchi di questi
metalli preziosi tanto desiderati si è alla ricerca di sempre nuovi strumenti
che ci permettano di recuperali, un recupero questo che avrebbe molte
ripercussioni positive per tutti.
Il recupero dei
metalli preziosi, cosa c´è di positivo
Il recupero di oro, argento e altri
metalli infatti offrirebbe la possibilità di rispondere in modo sempre più
positivo alla domanda e permetterebbe di evitare lo sfruttamento delle miniere
in modo eccessivo. Si eviterebbe inoltre di trattare questi materiali di grande
pregio alla stregua di rifiuti difficili poi ovviamente anche da smaltire, un
modo insomma anche per vivere i metalli preziosi nel pieno rispetto
dell´ambiente in cui viviamo. Si tratterebbe inoltre per noi di un passo in
avanti verso l´indipendenza dai paesi extraeuropei, sono infatti proprio questi
i paesi che rispondono solitamente alla nostra domanda di metalli preziosi. Le
aziende potrebbero decidere di lavorare allora solo su suolo europeo con ovvie
ripercussioni positive sulla nostra economia. L´Italia ha fatto in questi
ultimi tempi un importante passo avanti nel recupero dei metalli preziosi dai
prodotti tecnologici. È l´azienda Enea che ha infatti da poco brevettato un
nuovo sistema di recupero che permette di estrarre dalle schede elettroniche
l´oro e l´argento, ma anche lo stagno e il piombo.
Il sistema di
recupero dei metalli preziosi
Ciò che rende questo sistema di recupero dei
metalli preziosi davvero eccezionale è che si tratta di un sistema ecologico e
di un sistema davvero molto versatile. Si tratta di un sistema ecologico perché
sfrutta un processo idrometallurgico che riesce ad essere super efficiente
anche a temperature molto basse, anche a temperatura ambiente. Questo significa
avere ovviamente basse emissioni di anidride carbonica e di sostanze inquinanti
nell´aria che respiriamo, cosa che invece non accadeva con i vecchi sistemi di
estrazione. E questo significa quindi non avere un impatto eccessivo
sull´ambiente in cui viviamo, un sistema quindi green che ovviamente non va ad
intaccare neanche la nostra stessa salute. Si tratta di un sistema versatile
inoltre, di un sistema infatti che è stato realizzato in modo modulare per far
sì che possa facilmente essere adattato alla tipologia di recupero che deve
essere effettuato. I primi prototipi prenderanno in considerazione, come prima
abbiamo affermato, il recupero da schede elettroniche, ma in seguito questo
sistema potrà essere applicato anche alle lampade a fluorescenza oppure ad
altri prodotti più innovativi del mercato elettronico come ad esempio i monitor
LCD, le batterie al litio, i telefoni, i computer e anche, ovviamente, i
pannelli fotovoltaici.
Questo nuovo sistema di recupero di oro, argento e altri metalli preziosi deve essere accolto insomma come una novità davvero molto importante, come una novità che potrebbe portare una ventata di aria positiva per tutti.