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Le miniere sono un argomento ancora
oggi davvero molto controverso. Nonostante tutti i passi avanti che la
tecnologia estrattiva ha compiuto negli anni, nonostante le norme di sicurezza
che sono state introdotte, nonostante l´attenzione sempre più intensa che viene
date alle condizioni di vita dei minatori in realtà le miniere vivono ancora
una condizione di grave crisi. E spesso purtroppo noi non ce ne rendiamo
nemmeno conto. Le miniere sono infatti talmente tanto distanti da noi che non
riusciamo a comprendere ciò che accade veramente in quelle zone, che non
riusciamo a comprendere quanto sia pericoloso questo lavoro sia per i minatori
che per l´ambiente. Le miniere per noi sono quasi un´entità astratta che non
riusciamo a capire, qualcosa di cui conosciamo l´esistenza ma che sembra per
noi quasi al di fuori del mondo. è arrivato il momento di aprire gli occhi, è
arrivato il momento di renderci conto che la situazione delle miniere è del
tutto insostenibile e che se non si farà qualcosa per cambiare questa
situazione molti saranno i minatori che rischieranno di morire a causa delle
condizioni di lavoro a cui sono costretti e molte saranno le ripercussioni
negative sull´ambiente in cui viviamo, un ambiente che ha già di per sé molti
problemi e che di certo non ha quindi bisogno di aggravare la propria
situazione.
Vogliamo oggi parlarvi delle miniere che si trovano nella zona sud-orientale
dell´Amazzonia, in Perù. Qui sono presenti miniere illegali d´oro che devono
essere considerate come una vera e propria piaga. In queste miniere purtroppo
viene utilizzato infatti il mercurio per l´estrazione dell´oro e per liberare
il prezioso metallo da tutte le impurità presenti. Pensate che gli studi che sono
stati di recente condotti in queste zone del Perù hanno dimostrato che ogni
anno oltre 30 tonnellate di mercurio arrivano nei corsi d´acqua, acque queste
che sono quindi contaminate e che non possono più essere considerate potabili.
Le acque inquinate vanno ovviamente ad infiltrarsi nel terreno e vengono
sfruttate sia dalle piante che dagli animali con ovvie ripercussioni negative
sull´ambiente in cui viviamo. Non solo, vengono sfruttate anche dalle
popolazioni locali per lavarsi, per bere, per l´agricoltura, con ovvie
ripercussioni negative quindi anche sulla salute dell´umanità. Dovete infatti
tenere bene in mente che il mercurio è una delle sostanze più pericolose che
esistano al mondo.
Nel 2012 un campione di 1030 persone di 25 diverse comunità del Perù è stato
sottoposto a test sulla presenza di mercurio. Pensate che in media è stato
riscontrato un livello di mercurio 5 volte superiore rispetto al livello sicuro
che è stato stabilito dall´Organizzazione Mondiale della Sanità, questo per
quanto riguarda coloro che vivono nelle aree periferiche. Nelle aree urbane la
situazione è migliore, ma è comunque una situazione piuttosto tragica. In
queste zone infatti il livello di mercurio è il doppio del livello sicuro.
Ovviamente sono i bambini la categoria più colpita, proprio loro che dovrebbero
essere il futuro del nostro pianeta rischiano gravi problemi di salute a causa
di questa sostanza.
Dobbiamo sottolineare che le miniere del Perù non sono di certo le uniche in
cui viene utilizzato il mercurio per l´estrazione dell´oro, condizioni simili
si possono riscontrare anche in molte altre miniere, non necessariamente
illegali, sparse in altri angoli del mondo e in modo particolare in Africa. E
dobbiamo ricordare che il mercurio non è l´unica sostanza pericolosa che viene
utilizzata, spesso si utilizza infatti anche il cianuro. Una situazione questa
che è ormai diventata del tutto insostenibile e che deve essere fermata al più
presto.