Romania e Francia potrebbero arrivare nuove miniere - Ultime notizie

Romania e Francia potrebbero arrivare nuove miniere

Romania e Francia, ecco i luoghi in cui potrebbero arrivare nuove miniere

La mappa delle miniere estrattive di oro e d´argento si sta allargando sempre più, una mappa che mostra che non solo l´Africa e il Sud America sono luoghi fertili per l´estrazione dei metalli preziosi. Le nuove miniere che potremmo vedere aperte e attive nel giro di pochi mesi soltanto avranno infatti sede in Romania e in Francia, a davvero pochi passi quindi da noi. L´apertura di nuove miniere così come la riapertura di vecchie miniere in disuso ormai da tempo porta sempre con sé però una forte dose di polemiche, polemiche soprattutto di tipo ambientale. Ma andiamo con ordine, e cerchiamo di fare un po´ di luce sulle vicende della Romania e della Francia.

Sono anni che in Romania si sente parlare del progetto dell´apertura di una nuova miniera da parte di una grande società canadese, miniera che dovrebbe sorgere nella zona di Rosia Montana. In questi ultimi giorni però quello che era solo un progetto è stato accolto in modo favorevole dal governo, governo che infatti crede che l´apertura della miniera potrebbe portare numerosi vantaggi alla Romania.

I vantaggi dell´apertura della miniera sarebbero ovviamente vantaggi economici, per non parlare però anche dei molti posti di lavoro che questa miniera offrirebbe e di cui a dire la verità il paese ha un gran bisogno. Il progetto deve adesso passare però al vaglio del Parlamento che si trova a dover prendere una decisione alquanto scomoda, nonostante infatti le affermazioni del governo siano valide il Parlamento deve anche ascoltare il volere dei cittadini che sono contrari all´apertura della miniera. I cittadini rumeni sono addirittura scesi in piazza, erano migliaia coloro che hanno deciso di protestare e di far comprendere al Parlamento che la miniera porterebbe solo problemi ambientali.

I cittadini rumeni parlano prima di tutto di uno scempio ingiusto che verrebbe fatto ad una delle zone più belle della Romania dal punto di vista naturalistico per non parlare poi dell´inquinamento che ne conseguirebbe. I cittadini sembrano essere preoccupati in modo particolare che venga utilizzato il cianuro per l´estrazione dell´oro e dell´argento, una sostanza altamente pericolosa per l´ambiente in cui viviamo ma anche per l´uomo.

Non si sa che cosa succederà, ma almeno per adesso sembra che il Parlamento non voglia ascoltare i cittadini. Se la miniera dovesse essere realizzata si tratterebbe della miniera più grande di tutta Europa.

In Francia non si parla di nuove aperture, bensì della riapertura di alcune vecchie miniere chiuse ormai da oltre 30 anni, miniere da cui sarà possibile estratte oro e argento ovviamente, ma anche rame, piombo e zinco. Le miniere in questione si trovano nella zona della Sarthe nella parte nord-occidentale della Francia.

Anche in questo caso il governo si è detto favorevole a questo progetto perché la riapertura delle miniere darebbe finalmente una spinta all´economia francese e si verrebbero a creare nuovi posti di lavoro davvero molto importanti per la Francia, un paese che come ben sappiamo ha vissuto una crisi economica davvero molto grave in questi ultimi anni.

Anche in questo caso però le polemiche arrivano direttamente dai cittadini, in modo particolare da tutti coloro che vivono nei 17 comuni che fanno parte di questa regione francese, polemiche che sottolineano come la riapertura di queste miniere porti a problemi ambientali davvero molto gravi e all´immissione nell´ambiente di sostanze inquinanti e potenzialmente davvero molto pericolose.

Due situazioni molto simili quindi quelle della Romania e della Francia per le quali è necessario attendere le decisioni dei governi. Che cosa accadrà?

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